Da Nord a Sud isole comprese è tradizione per Capodanno mangiare le lenticchie come rito d’augurio e di prosperità economica, si narra infatti che più lenticchie si mangiano più soldi arrivano.
Sembra che questa tradizione ha origine dall’antica usanza romana di regalare una“scarsella”, una borsa di cuoio contenente lenticchie, con l’augurio che si trasformassero in tante monete, sempre i “figli dell’impero” consumavano un piatto di lenticchie il primo giorno del nuovo anno come buon auspicio per garantirsi maggiori ricchezze.
La forma rotonda e piatta di questo legume ricorda le monete d’oro, inoltre anche la cottura, che ne fa aumentare il volume fa pensare ad un accrescimento, quindi ad una ricchezza crescente e forse anche per questo l’inizio di questa credenza.
Le lenticchie sono il legume più antico coltivato dall’uomo, coltivate già nel 7.000 a.C. in Asia, per diffondersi successivamente nell’area del mar Mediterraneo e si trovano tracce nella cucina degli antichi greci e romani, inoltre il nome lenticchia sembra derivi dalla particolare forma a lente che ricorda quella di una moneta.
Tra le curiosità legate alle lenticchie, note soprattutto per le loro proprietà nutrienti, vi è quella che vuole questo legume tra i cibi più utilizzati nella storia durante i periodi di carestia perché poteva essere benissimo conservato ed insieme ad altri legumi erano tra le vettovaglie più utilizzate negli eserciti, in quanto le sue caratteristiche ne rendevano un pragmatico utilizzo.
(Info tratte dal web)
Il nostro augurio è quello di un sereno 2020 nella speranza che tutti i vostri sogni si realizzino!
Buon 2020
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